NOF4 | Un mondo parallelo 2022

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18 Agosto 2022

“Ci chiamavan matti. Voci di muto amore”
  
La lettura-spettacolo “Ci chiamavan matti. Voci di muto amore” nasce dalle letture di alcune lettere di uomini e donne internati nel manicomio di Volterra effettuate durante le visite guidate all’ex manicomio e dallo spettacolo teatrale-musicale “Che Matti. Voci e suoni dai manicomi”, messo in scena insieme al gruppo musicale I Disertori.
Ho accettato con piacere l’invito di portare di nuovo su un palco le voci negate di così tante persone, uomini e donne, rinchiuse nei manicomi di Volterra, Siena e Arezzo nel corso del secolo scoso.
Oltre ad alcune lettere provenienti dal manicomio di Volterra, lo spettacolo è costituito da estratti del diario di una internata nel manicomio di Siena e alcune testimonianze provenienti dal manicomio di Arezzo tratte dal lavoro di A.M. Bruzzone “Ci chiamavano matti”.
Voci che si liberano dalle lettere, da quei muri freddi e incrostati di rabbia, grida, suppliche e silenzi; voci che meritano di essere ascoltate.
Lo spettacolo è impreziosito dalla scultura realizzata da Paolo e Alessandro Pineschi, dalle suggestive sonorizzazioni effettuate dal vivo da Andrea “Lupo” Lupi e dalla locandina realizzata da Alessio Marolda.
 
Produzione:
La Compagnia del Bosco – Teatro di Capannoli – Collettivo Distillerie
Attori:
Gianni Calastri
Suoni e musiche:
Andrea “Lupo” Lupi
Luci:
Raoul Lupi
Scenografie:
Paolo e Alessandro Pineschi
Organizzazione:
Maria Rolli e Paolo Salvadori
 
Costo del biglietto: 10,00 € – prenota compilando il form in basso – Ritrovo alle ore 20:00 presso il parcheggio dell’Ospedale Borgo S. Lazzaro 5

19 Agosto 2022

“Il Medico Matto”
 

«Una delle più incredibili, affascinanti, paradossali e detonanti storie (vere) che mai vi possa capitare di sentire, vedere e ascoltare!» 

Ma chi era il “medico matto”?

Era quel signore dall’interminabile sfilza di pseudonimi che passeggiava per Pontedera avvolto nel suo cappotto anche in piena estate oppure l’insigne professore dalla cultura enciclopedica, il luminare che per anni ha diretto il dipartimento di igiene mentale di Volterra?

Remo Lenci e Rosita Ambrosio, sulla base delle poesie e dei disegni che ci ha lasciato e delle testimonianze di chi l’ha conosciuto da vicino, tentano di ricostruire la figura – o, per meglio dire, una delle possibili figure – del dottor Alberto Pacchiani,  in un vero e proprio spettacolo multimediale.

Remo e Rosita formano la «R&R», una «non-compagnia fluida» che ama collaborare con altre realtà.

Per le animazioni de «Il medico matto» Massimo Bernacchi, Gianni Capecchi ha composto e eseguito i brani musicali e Sandro Marzocchini come assistente e coordinatore.

 
VERSI FOLLI ovvero FOLLIE IN VERSI e l’incredibile storia del Dott. ALBERTO “Albert Von Packjanowskij PACK Packjanow” PACCHIANI
 
raccolta documenti e testimonianze: Remo Lenci
Musiche originali: Gianni Capecchi
Art Designer/animazioni: Massimo Bernacchi
Trovarobe: Sandro Marzocchini
 
Costo del biglietto: 10,00 € – prenota compilando il form in basso – Ritrovo alle ore 20:00 presso il parcheggio dell’Ospedale Borgo S. Lazzaro 5
 
In occasione del Festival “NOF4 un mondo parallelo” sarà presentata la canzone CHARCOT che Narciso.h canterà come apertura di entrambi gli spettacoli del 18 e 19 Agosto alle ore 21:30 nel cortile del reparto Ferri nell’area dell’ex manicomio di Volterra.
 
«Ciò che mi ha spinto a scrivere “Charcot” è la voglia di approfondire le mie conoscenze sulle storie di pazienti, padiglioni, medici e terapie, il bisogno di cercare di comprendere come io avrei reagito in un contesto simile, la ricerca di nuove sensibilità e il disperato tentativo di inseguire un sogno.
Le parole sono un mezzo inesatto, incompleto, che dà lo spunto per riflettere ma che alla fine lascia il pensiero libero di andare dove vuole.
Allo stesso tempo però la verità probabilmente è che abbiamo ancora il timore di affrontare tali argomenti e quindi cerchiamo di schivarli; in questo modo, rischiamo troppo spesso di diventare “occultatori della storia” e, a mio parere, è fondamentale che l’arte tenti di opporsi, usando tutti i mezzi che ha a disposizione».
 
Charcot, Narciso.h
18 e 19 Agosto 2022 – Ore 21:30 
Cortile Reparto Ferri, ex manicomio di Volterra.
 

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